venerdì 16 dicembre 2011
“Il tricolore lo uso per pulirmi il culo”, dopo 14 anni annullata l’immunità parlamentare per Bossi!
La Corte Costituzionale ha annullato, con una sentenza pubblicata oggi, la delibera con la quale la Camera aveva dichiarato coperte da immunità parlamentare alcune dichiarazioni con le quali Umberto Bossi nel 2008 aveva pesantemente criticato il giudice di Cantù, Paola Braggion, che lo aveva condannato per vilipendio della bandiera a seguito di dichiarazioni del leader della Lega sul tricolore da utilizzare come carta igienica.
Braggion aveva chiesto il risarcimento danni a Bossi e la Corte d’appello di Brescia lo aveva condannato a pagare 40mila euro al magistrato, sentenza impugnata dal leader leghista. (Il Secolo XIX)
Il fatto incriminato risale al 26 luglio 1997, durante un comizio a Cabiate (Como), dove il leader leghista Umberto Bossi riferendosi alla bandiera tricolore affermò “quando vedo il tricolore mi incazzo. Il tricolore lo uso per pulirmi il culo”.
Dopo la condanna arrivata nel 2008 (e gli insulti al giudice Braggion, come scritto sopra), a quel punto intervenne la Camera dei Deputati che adottò una delibera per definire insindacabili le parole di Umberto Bossi, in quanto espresse nell'esercizio delle “funzioni parlamentari” …
Cioè vi rendete conto? siamo all’assurdo! Un parlamentare dice che “con il tricolore ci si pulisce il culo” (parole testuali), e la Camera lo salva dalla condanna? Insultare il tricolore è una “funzione parlamentare”? Roba da matti! Roba da Italia! E il brutto è che li stipendiamo anche …
Adesso la palla passa alla Consulta che dovrà decidere sul ricorso contro la sentenza di condanna fatto da Umberto Bossi. Niente di eclatante, ma già è una piccola soddisfazione!

13 commenti:
Qualunque Cittadino che offenda la sua Patria, rinneghi il tricolore e attenti all'unità Nazionale è un Criminale e per questo và punito, ma quando a fare queste cose è un Politico, che prende da questa cazzo di Nazione e da quel tricolore, stipendi da favola che superano i 40mila Euro, che ha inserito il figlio, che ne guadagna "solo" 12.000, oltre al resto,...è a dir poco aberrante !
Poi ce la vogliamo prendere con chi non rispetta le regole? Con questo esempio, non possiamo neppure appellarci all'amore per la Patria...siamo disarmati, abbiamo toccato veramente il fondo. Viva l'Italia, viva il Tricolore, la Nazione è e resterà, unica ed indivisibile, a qualunque costo !!!
Ma cos'è giustizia questa? Dopo 14 anni si può finalmente processare un politicante da strapazzo? Bossi "IL PALO del LEDER" voleva cacciato dal parlamento perché INDEGNO già allora. Provo solo repulsione per lui e per tutti quelli che come lui che approfittano della massa credulona per fare i suoi porci comodi.
lui sputa sul piatto che mangia ma siamo noi che lo permettiamo
Milioni di morti tra civili e militari che hanno perso la vita in questi 150 anni di unità in nome e per questa Nazione chiedono rispetto e questo cazzaro da bar continua ad essere pagato da tutti gli Italiani- speriamo che possa lasciare con la sua genia ed i suoi sodali prestissimo questa terra
Io prego tutti i giorni che da lassu qualcuno possa raccogliere e portare con se questi personaggi..per un mondo migliore..il signore in questione da decenni ormai mangia e caga a nostre spese..e non contento ha sistemato l'intera famiglia..con quell'idrocefalo del figlio in primis..che tu possa raggiungere al più presto i "campi Elisi"..quel giorno farò festa!!!
Mio nonno(siciliano)pescatore, all'età di 21 anni combattè ,negli alpini,la guerrà del 15-18. Io ancora oggi mi ricordo di quando ero piccolo e lui mi raccontava le sue vicissitudini sul Piave,Montebelluna, Bassano,Grappa,Isonzo, Tagliamento etc etc. Grazie all'intensità dei suoi racconti drammatici, ancora oggi conservo un rispetto sacrale di quei luoghi, che sento appartenermi.Pertanto dico a Bossi di smetterla di fare il buffone e di insultare la memoria di mio nonno e quella di tantissimi ragazzi siciliani calabresi e meridionali in genere che lassù spesero la migliore parte della loro vita o addirittura ce la lasciarono.Oggi se Bossi dice cazzate, forse si è scordato di loro.
Come sempre in questo paese si giudica non per il crimine commesso ma per la corrente del momento--
Nessuno censura le dichiarazioni dell'arteriosclerotico presidente Napolitano quando offende il nord--LA MAFIA COME SEMPRE LA FA DA PADRONA--L'importante è che tutto vada bene per il sud.
Se vogliamo rifondare lo Stato, dobbiamo sentire lo Stato dentro di noi. Lo Stato NON è questa gente, e non è neanche il Burocrate di turno.
Lo Stato (quindi il suo Tribunale Ordinario) deve fare pagare a Bossi i continui vilipendi nei confronti dell'Umanità, della Nazione, della Costituzione, dei simboli del Paese e dell'Unità Nazionale.
Lo Stato siamo noi come Società Civile. Dobbiamo continuare a costruire Gruppi Civici, coesi e decisi a combattere INSIEME le beghe Burocratiche, le piccole e grandi ingiustizie...
E' avvilente,frustrante e offensivo che noi dobbiamo "pagare" questi "signori". E' vergognoso che in momenti come questi, in cui tutti i poveri mortali pagano le conseguenze di decenni di una politica assurda dei privilegi, questi "signori" ancora si permettano di sputare nel "piatto" dove continuano a mangiare e far manfiare tutta la loro corte; VERGOGNA, VERGOGNA e ancora VERGOGNA.
Processi, multe e risarcimenti per queste stupidaggini e poi mafiosi, truffatori e stupratori sono ancora a piede libero.
Perchè il caro Umberto non si pulisce il culo con la pensione della sua carissima moglie ?
La "Signora" si permette di andare in pensione a 39 anni beccandosi la bellezza di 766,37 Euro al mese mentre un povero disgraziato qualunque -se è fortunato- quei soldi li prende -dopo essersi spaccato il "cosìdetto"- a 65 anni !
Per fortuna che Roma è ladrona !!! O forse la moglie è romana ?!?!?
E qualcuno ha pensato bene di fare Ministro della Repubblica un individuo del genere, andrebbe condannato allo stesso modo di Bossi, il quale non ha disdegnato di prendere uno stipendio da quella Repubblica Italiana che osa insultare. VERGOGNA!!!
Nel frattempo, Il buon Calderoli chiede per la Padania l'autodeterminazione dei popoli: Bega Nord
Se non fosse una situazione da piangere, sarebbe da sbellicarsi per le risate...
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